Abbiamo speso grandi energie in tutti questi anni per far capire
alla gente in cosa il MoVimento Cinque Stelle si distingua dai Partiti.
Eppure oggi noi stessi sembriamo essercene dimenticati!
Davvero abbiamo dimenticato perché il MoVimento è nato? Davvero
abbiamo dimenticato che nell'Italia del malgoverno siamo l'alternativa
migliore?
IL MoVimento è uno strumento, lo strumento che mancava ai cittadini per far sentire la loro voce.
Alla base di tutto sta l'annientamento del principio di delega. Ricordate?
La “CASTA” arroccata nella propria inespugnabile fortezza
imponeva la sua prepotenza sui cittadini, a cui veniva concesso soltanto lo
strumento delle elezioni per esprimere i loro problemi e le loro richieste.
I nostri Politici/Dipendenti una volta superato lo scoglio delle
elezioni dimenticavano il loro elettorato, lasciandolo in balia dei propri
problemi, una massa da usare e da gettare via di cui ci si ricordava solamente
alla successiva tornata elettorale.
Mancava quindi lo strumento che legasse direttamente il Delegato
al Delegante.
Il MoVimento è quello Strumento,
unico nel suo genere squisitamente democratico, è un contenitore
che raccoglie la naturale esigenza della cittadinanza di vivere una vita onesta e dignitosa.
Soltanto i cittadini informati e attivi conoscono le reali
esigenze della cittadinanza, e soltanto la cittadinanza attiva e informata ha
interesse a realizzare il Bene Comune.
Il Cittadino sostituisce il Politico.
Ma questo non basta, servono più strumenti per la
partecipazione, il Cittadino nelle Istituzioni va seguito ed aiutato. Come?
Con la Rete.
Nessun'altra forza politica in Italia si è mai dotata di
strumenti democratici così potenti come la votazione online.
Immaginate se l'elettorato del Pd avesse potuto scegliere il proprio candidato
Presidente della Repubblica come è accaduto per M5S.
Immaginate se all’indomani delle dichiarazioni di Violante di
appoggio a Berlusconi, gli attivisti si fossero
potuti esprimere come solo può il M5S.
Immaginate se l’attuale alleanza Pd-Pdl sarebbe stata possibile,
se lasciata in mano alla base.
Immaginate se, all'indomani di una qualsiasi condanna, l'elettorato
potesse decidere, in maniera diretta, cosa fare del condannato in Parlamento
Non a caso questi preziosi strumenti costituiscono l'elemento di
maggior disturbo per lo status quo, ecco perché diventano oggetto di
pubblico ludibrio e di continui attacchi mediatici.
La Classe Politica ha fornito al proprio elettorato gli
strumenti per il proprio mantenimento, ma MAI quelli per la propria disfatta,
ecco perché non ha bisogno della cittadinanza che una volta ogni 5 anni.
Chiediamo quindi agli attivisti degli altri schieramenti di pretendere,
a loro volta, uno strumento forte che leghi gli eletti all’elettorato, uno
strumento che riduca la distanza di una Classe Politica, trincerata in un
iperuranio di privilegi: auto Blu, indennità da capogiro, stipendi e pensioni
d’oro, agevolazioni e sgravi fiscali di ogni tipo etc, rispetto alla
quotidianità della cittadinanza italiana a essa ormai aliena.
Strumento che solo gli iscritti al M5S hanno.
Chiediamo quindi ai giornali di occuparsi assai meno delle
polemiche e assai più di quello che facciamo. Della devoluzione di centinaia di
migliaia di Euro a favore dei terremotati emiliani, ad esempio, o del fatto che
per la prima volta nella storia della Repubblica, una forza politica, anziché
rubare i soldi allo Stato (e cioè agli italiani), li restituisce. O
ancora, che chiediamo che il costo di un F35 sia usato per il microcredito alle
imprese, e che i finanziamenti per la TAV (che non è di certo un'emergenza)
siano usati per la ricostruzione dell'Abruzzo (grave emergenza sociale), e che
proposte di buon senso come queste sono puntualmente accolte da gelidi dinieghi
in Parlamento.
E NOI, anziché dare corso alle sterili polemiche dove ci
trascinano questi pennivendoli, concentriamoci sulle nostre battaglie, sulle
proposte di legge che i nostri cittadini in Parlamento portano avanti in un
clima d'indifferenza e ostilità.
Ricordiamoci che abbiamo bisogno di persone che abbiano a cuore
il BENE COMUNE,
il M5S è un contenitore e ne è pieno,
c’è chi perde tempo prezioso ed energie a discutere della forma,
occupiamoci invece dei contenuti:
c’è il rischio che anche gli altri cittadini capiscano come
stanno le cose.
Ricordiamoci, insomma, quello che stiamo facendo.
(di Alice Salvatore e Cristian Panzera)
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